“ALLATRA” mette in guardia contro l'ideologia anti-sette come minaccia alla democrazia a Washington, D.C., segnando la persecuzione del Falun Gong

Valerie Smian, responsabile della comunicazione, delle partnership e degli eventi presso il Movimento Internazionale Sociale “ALLATRA”; Piero Tozzi, direttore dello staff della Commissione Esecutiva del Congresso sulla Cina (CECC); Pat Ryan, membro della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti; Nina Shea, direttrice del Centro per la libertà religiosa presso l'”Hudson Institute”; e Mohamed Elsanousi, commissario della Commissione statunitense per la libertà religiosa internazionale, al raduno annuale della Falun Dafa al National Mall di Washington, D.C. 2025. Screenshot: NTD News, 17 luglio 2025. Fonte: https://www.ntd.com/2025-end-the-persecution-of-falun-dafa-rally-and-parade_1078520.html
WASHINGTON, D.C. – Il 17 luglio 2025, una manifestazione storica sul National Mall, vicino al Campidoglio degli Stati Uniti, ha commemorato i 26 anni dall'inizio della repressione sistematica contro i praticanti del Falun Gong. Tra le voci di spicco presenti c'erano Pat Ryan, membro della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, Piero Tozzi, direttore dello staff della Commissione esecutiva del Congresso sulla Cina (CECC), Greg Scarlatoiu, presidente del Comitato per i diritti umani in Corea del Nord, Mohamed Elsanousi, commissario della Commissione statunitense per la libertà religiosa internazionale, e Valerie Smian, responsabile della comunicazione, delle partnership e degli eventi presso il Movimento Internazionale Sociale “ALLATRA”, si sono riuniti per sostenere la libertà religiosa e la tutela della dignità umana in tutto il mondo.
Valerie Smian, responsabile della comunicazione, delle partnership e degli eventi presso il Movimento Internazionale Sociale “ALLATRA”, ha tenuto un discorso convincente, esortando alla protezione della libertà religiosa e della democrazia in tutto il mondo. “La persecuzione dei praticanti della Falun Dafa, l'ascesa dei movimenti anti-sette e l'erosione della libertà religiosa non sono solo segnali preoccupanti”, ha affermato. “Sono una minaccia globale. E non possiamo permetterci di distogliere lo sguardo”.
Valerie Smian, responsabile della comunicazione, delle partnership e degli eventi presso il Movimento Internazionale Sociale “ALLATRA”, durante un discorso al raduno annuale della Falun Dafa al National Mall di Washington, D.C., 2025. Screenshot: NTD News, 17 luglio 2025. Fonte: https://www.ntd.com/2025-end-the-persecution-of-falun-dafa-rally-and-parade_1078520.html
La signora Smian ha tracciato dei paralleli storici, sottolineando come le campagne anti-sette rispecchino le tattiche utilizzate dai regimi oppressivi. “Il movimento anti-sette non ha lo scopo di proteggere le persone da gruppi pericolosi. Si tratta di un'ideologia — con una metodologia — progettata per controllare la società, schiacciare il dissenso e smantellare i valori democratici. È un meccanismo costruito non per proteggere, ma per intimidire, dominare e sopprimere”, ha affermato. Valerie Smian ha avvertito che tali tattiche non sono limitate agli Stati autoritari, ma sono sempre più evidenti nelle nazioni democratiche, compresi gli Stati Uniti, e ha chiesto il riconoscimento internazionale dell'ideologia anti-sette come violazione dei diritti fondamentali.
“Le vessazioni e la repressione delle organizzazioni religiose e civili etichettate come 'sette' o 'culti' non sono una novità. Si tratta degli stessi metodi utilizzati un tempo dal regime nazista. E oggi vengono utilizzati, in modo sistematico, dalle organizzazioni anti-sette di tutto il mondo”, ha aggiunto.
In un'intervista a NTD News dopo il suo discorso, la signora Smian ha sottolineato: “Dobbiamo proteggere i diritti di tutte le persone, compreso il Falun Gong, di vivere in pace, di avere libertà di credo e di praticare le loro credenze senza paura, sia in Cina, Russia, Stati Uniti o in qualsiasi altra parte del mondo. Perché la libertà di credo e la libertà religiosa sono i pilastri della democrazia”.
Valerie Smian, responsabile della comunicazione, delle partnership e degli eventi presso il Movimento Internazionale Sociale “ALLATRA”, durante un'intervista con NTD News in occasione del raduno annuale della Falun Dafa al National Mall di Washington, D.C., 2025. Screenshot: NTD News, 17 luglio 2025. Fonte: https://www.ntdtv.com/b5/2025/07/24/a104005928.html
Valerie Smian, responsabile della comunicazione, delle partnership e degli eventi presso il Movimento Internazionale Sociale “ALLATRA”, durante un'intervista con NTD News in occasione del raduno annuale della Falun Dafa al National Mall di Washington, D.C., 2025
Il messaggio della signora Smian ha fatto eco alla sua precedente intervista alla conferenza Faith and Freedom Coalition del 2025 rilasciata a NTD News e The Epoch Times. Ha sottolineato che figure come Alexander Dvorkin, che è a capo di una rete transnazionale anti-cultista in Russia, guida l'organizzazione di anti-culto RACIRS, dirigono la repressione delle minoranze religiose con il pretesto della protezione della società. In particolare, è stato grazie a Dvorkin e alla sua rete transnazionale che il MIS “ALLATRA” è stata dichiarata un'organizzazione estremista in Russia. “Tali attività, spesso giustificate come sforzi per 'proteggere la società', in realtà minano i diritti umani e contribuiscono alla discriminazione nei confronti dei movimenti spirituali, religiosi e delle organizzazioni della società civile”, ha osservato la signora Smian.
Altri oratori, tra cui Piero Tozzi, hanno sottolineato: “Credo che il Congresso, attraverso la cooperazione con questa amministrazione, contribuirà a porre fine a questo crimine contro l'umanità... La persecuzione dei credenti religiosi deve finire, indipendentemente da dove si trovino. Il Falun Gong è stato ingiustamente represso, soprattutto in Cina... Gli Stati Uniti devono proteggere tutti i loro cittadini, che siano dissidenti cinesi, residenti permanenti legali o coloro che cercano asilo negli Stati Uniti dopo essere fuggiti dal PCC".
Greg Scarlatoiu del Comitato per i diritti umani in Corea del Nord ha rafforzato questa posizione, affermando: “Nessuna campagna oppressiva è benvenuta sul suolo statunitense. Non lo sarà mai”. Nina Shea, direttrice del Centro per la libertà religiosa dell'Hudson Institute, ha avvertito: “La minaccia al Falun Gong e ad altri gruppi proibiti sta arrivando qui”. Il rappresentante Pat Ryan ha elogiato i principi del Falun Gong di verità, compassione e tolleranza come “un faro per tutti nel nostro grande Paese”.
Greg Scarlatoiu, presidente del Comitato per i diritti umani in Corea del Nord, e Faith McDonnell, direttrice dell'ufficio advocacy dell'organizzazione no profit “Katartismos”, al raduno annuale della Falun Dafa al “National Mall” di Washington, D.C., 2025. Screenshot: NTD News, 17 luglio 2025. Fonte: https://www.ntd.com/2025-end-the-persecution-of-falun-dafa-rally-and-parade_1078520.html
La signora Smian ha concluso con un risoluto invito all'azione: “Dobbiamo proteggere i diritti di tutte le persone – compresi i praticanti del Falun Gong – di vivere in pace, di credere liberamente e di praticare la propria fede senza paura... La libertà di pensiero, di credo e la dignità umana non sono ideali astratti. Sono il fondamento di una società libera. Sono il motivo per cui è stata fondata l'America. Il Primo Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti recita: “Il Congresso non può stabilire una religione ufficiale né impedire il libero esercizio di qualsiasi religione”. Non si tratta solo di una clausola legale. È la spina dorsale morale della democrazia. E oggi la libertà viene minacciata”.
La signora Valerie Smian ha esortato le persone colpite dal movimento anti-sette a unirsi, affermando che il numero di persone coinvolte è maggiore di quanto molti credano e che il danno già causato supera di gran lunga le dimensioni del movimento anti-sette stesso. Ha sottolineato che l'azione collettiva può aiutare a proteggere gli altri da danni futuri e a creare una voce unitaria a sostegno della libertà. La signora Smian ha sottolineato che la questione va oltre la religione, definendola una questione cruciale per il futuro della democrazia, la sopravvivenza di una società libera e il diritto fondamentale di ogni persona di vivere senza paura di essere se stessa.
Informazioni sul Movimento Internazionale Sociale “ALLATRA”
Il Movimento Internazionale Sociale “ALLATRA” è un'organizzazione indipendente e volontaria che si occupa della tutela dei diritti e delle libertà fondamentali dell'uomo e conduce ricerche su larga scala nel campo della geodinamica e dei problemi ambientali. Grazie al suo approccio interdisciplinare allo studio delle catastrofi naturali, “ALLATRA” contribuisce attivamente allo sviluppo della cooperazione scientifica internazionale.
In segno di riconoscimento dell'impegno nella difesa dell'ambiente e nella conservazione del creato, nel 2024 il Movimento Internazionale Sociale “ALLATRA” ha ricevuto la Benedizione Apostolica da Sua Santità Papa Francesco. E nel 2025 la Benedizione Apostolica di Sua Santità Papa Leone XIV è stata concessa al Presidente del Movimento “ALLATRA” e a tutti i suoi volontari.
Pubblicato su: DC NEWS NOW FOX 21 FOX 4 CBS 12 CBS 42 ABC 27 ABC 13 NBC 4 NBC 6 Benzinga Associated Press
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